
Erano gli anni 2000. Io ero ancora un ragazzino timido con gli occhiali che andava alle elementari, mentre mia sorella Stefania era già grande, andava al liceo, aveva il motorino e indossava Light Blue di Dolce & Gabbana.

Erano gli anni della spensieratezza, della musica pop, del nuovo millennio. Eravamo sopravvissuti alla fine del mondo e al millennium bug, e tutti erano felici per nessun motivo in particolare.
Quel profumo segnava una nuova era, e portava una nuova ventata di freschezza sulla scena della profumeria – abituata a fragranze da donna molto ricche e “pesanti”. Lui, invece, nella sua scatola super fighetta di velluto azzurro, era giovane e cool, il profumo che tutti volevano indossare.
Per me, Light Blue rappresenta benissimo quei tempi, e ha catturato l’essenza di un momento di pura luce e felicità. Non è un caso che questo profumo – assieme ad altri come Acqua di Giò – abbia letteralmente segnato un’epoca e lanciato il trend dei profumi estivi che sono apprezzatissimi ancora oggi.



Cedro siciliano, mela, campanule: un’apertura leggera che sembra un inno alla gioia, il maestrale che arriva e rinfresca l’aria di profumi nuovi, avviluppandosi poi attorno a un cuore di bambù, gelsomini e rose bianche che ricordano le passeggiate sotto il sole nella mia Costiera Amalfitana. Chiudono il corteo il muschio – sensuale e femminile – e il legno di cedro – quello che si utilizzava per realizzare le matite della scuola e che conferisce un’aria un po’ vintage al jus.
Agrumato, fresco e dolce. Light Blue è un profumo semplice nel senso più positivo del termine, perfettamente in linea con quella scia minimalista che la moda imponeva nella decade degli anni ‘90 – da Calvin Klein a Issey Miyake. È semplice ed elegante, come l’iconico slip dress di quegli anni, o il nostro paio di jeans preferito che conserviamo da anni e continuiamo ad indossare perché ci fa stare bene.

La stessa bottiglia – con il tappo azzurro che rievoca il cielo del Mediterraneo ed il nome della fragranza – è quasi spartana, squadrata, priva di frivolezze. È ironico che un brand conosciuto per la sua opulenza e i suoi abiti così ricchi e particolari, trovi nella sua creazione più minimalista il suo più grande successo. Ma non è difficile capire il perché.
Light Blue è come una giornata di sole e mare in una bottiglia, è il riflesso della luce tra le onde increspate, la salsedine sul corpo e l’anima contenta. Estremamente luminoso, semplice ma non banale, rievoca la sensazione di godersi una limonata fresca e frizzante in riva al mare, per prolungare il ricordo dell’Estate anche nei mesi più freddi. Un grande classico da riscoprire e reinnamorarsi.

